João Soares de Paiva

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

João Soares de Paiva[1] (1140 circa) è stato un nobiluomo e poeta portoghese (vale a dire trovatore), spesso considerato come il primo autore in lingua galiziano-portoghese.

Aveva possedimenti nel Portogallo settentrionale nei pressi delle cascate del fiume Paiva, oltre che in Aragona, vicino a Monzón, Tudela, e Pamplona, in prossimità del confine con la Navarra, come feudi del regno di Aragona. Mentre il sovrano aragonese si trovava in Provenza, i territori aragonesi di João vennero invasi da Sancho VII di Navarra. A questo proposito, João scrisse una cantiga d'escarnho intitolata Ora faz ost'o senhor de Navarra in cui attacca il re di Navarra.

La datazione di questa cantiga è problematica poiché il re aragonese non è identificato tramite il nome. Se fosse stato Pietro II, allora la poesia sarebbe stata probabilmente scritta o tra il 1200 e 1204, durante un periodo di conflitto tra Navarra e Aragona, o nel settembre del 1213, mentre Pietro si trovava in Linguadoca, dove morirà nella battaglia di Muret. D'altra parte, potrebbe essere stata scritta tra il 1214 e il 1216, mentre il re infante Giacomo I si trovava a Monzón. Tuttavia, le buone relazioni di Giacomo con Sancho rendono verosimile che l'incidente si verificasse nel regno di Pietro.

  1. ^ Il suo nome appare nelle fonti medievali come
    Johã soarez de pauha,
    Johã Soares de Paiva,
    Johan Soarez de panha,
    Joham Soares de Pavha, o
    Joan Soares de Pávha.
    Paiva è scritto in diverse varianti, Pavia, Pávia, Pavha, Pauha, Panha e Paulia; Soares può anche essere scritto Soarez; e João in portoghese sta per "Giovanni", dal latino Iohannes/Johannes.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàEuropeana agent/base/48995
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie